CANTONE DOP SANNIO PIEDIROSSO
€17.90
Uve | Piedirosso |
Provenienza | Sannio Beneventano – Campania |
Ettari | 5 |
Altitudine | 120-400 metri slm |
Produzione per Ettaro | 50 q.li |
Sistema di allevamento | Guyot |
Densità di impianto | 4.000 piante per ettaro |
Età media delle viti | 10 anni |
Epoca di Vendemmia | Seconda metà di ottobre ed inizio novembre |
Tecnica di vinificazione | Uve raccolte a mano e lavorate con tavoli di selezione automatica e manuale. La macerazione sulle bucce viene protratta per circa 14 giorni con rimontaggi frequenti. |
Fermentazione | Condotta in acciaio a 24-26°C. |
Ferm. Malolattica | Svolta in barriques |
Invecchiamento | In legno francese nuovo per un periodo di permanenza di 6 – 8 mesi, periodo di maturazione ulteriore in vasche di acciaio. |
Imbottigliamento | In primavera, 2 anni dopo la vendemmia |
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il colore brillante con toni granata sull’unghia che incupisce al centro del bicchiere fino al rubino vivace. Al naso i piccoli frutti rossi si intersecano con le note speziate di salvia fino a completarsi con un intenso floreale di viola. Il sorso espressione di un polposo succo che associa la freschezza di una melagrana all’intensità di una ciliegia nera.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Ottimo sui primi anche a base di verdure, sposa ottimamente le carni in preparazioni delicate e i formaggi erborinati.
TERROIR
I vini della linea Cru del Sannio sono prodotti dai vigneti della prima collina, in un paesaggio di terrazzi alluvionali e versanti a morfologia dolce, su marne. Questa duplice genesi comporta la presenza in questo terroir di un mosaico complesso di suoli: i suoli sabbioso-ghiaiosi dei terrazzi, profondi e asciutti; suoli giovani ma già organizzati, ospitali, docili, facilmente radicabili. E poi le antiche “terre nere” della collina marnosa, suoli più evoluti, tenaci, scuri d’humus in superficie, ben strutturati grazie all’eredità dell’antico bosco che li ricopriva e al lavoro secolare dei viticoltori. Al di sotto della profondità di lavorazione, il contrasto cromatico tra l’orizzonte profondo, bianco per l’accumulo di carbonati, e il substrato limo-argilloso, finemente intarsiato d’ocra e di grigio. La linea Cru del Sannio proviene quindi da un terroir assai particolare, dal punto di vista della morfologia e dei suoli. È un cru complesso, un terroir “cooperativo”, dove la costante eccellenza dei vini deriva evidentemente dalla capacità dei viticoltori di governare e armonizzare, annata per annata, il comportamento dei vigneti sui diversi suoli, versanti ed esposizioni.