LAURETO
Uve: | Falanghina |
Provenienza: | Sannio Beneventano – Campania |
Ettari: | 1 |
Altitudine: | 220 metri slm |
Sistema di allevamento: | Guyot |
Densità di impianto: | 4.000 piante per ettaro |
Età media delle viti: | 15 anni |
APPASSIMENTO: | In fruttaio a temperatura e umidità controllate |
Epoca di Vendemmia: | Metà settembre |
Tecnica di vinificazione: | Lavorazione delle uve con torchio manuale in ambiente privo di ossigeno |
Fermentazione : | Interamente svolta in acciaio a 16-18°C per circa 20 giorni |
Ferm. Malolattica: | Non svolta |
Affinamento: | In barriques di legno francese per 12 mesi e successivamente in acciaio |
Imbottigliamento: | 2 anni dopo la vendemmia |
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il colore è dorato con luminosi riflessi ambrati. Al naso spiccano sentori di albicocca e scorze d’arancia candita; al palato si distingue per una straordinaria freschezza che bilancia perfettamente la sua dolcezza. La sua complessità è arricchita da note minerali e da una lunghissima persistenza.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Ottimo, in generale, per accompagnare tutti i grandi classici della pasticceria italiana ed in particolare di quella napoletana, come la pastiera, il torrone, il babà al rum, le sfogliatelle e così via. Sublime con i formaggi stagionati o con quelli erborinati.
TERROIR
I vini della linea Cru del Sannio sono prodotti dai vigneti della prima collina, in un paesaggio di terrazzi alluvionali e versanti a morfologia dolce, su marne. Questa duplice genesi comporta la presenza in questo terroir di un mosaico complesso di suoli: i suoli sabbioso-ghiaiosi dei terrazzi, profondi e asciutti; suoli giovani ma già organizzati, ospitali, docili, facilmente radicabili. E poi le antiche “terre nere” della collina marnosa, suoli più evoluti, tenaci, scuri d’humus in superficie, ben strutturati grazie all’eredità dell’antico bosco che li ricopriva e al lavoro secolare dei viticoltori. Al di sotto della profondità di lavorazione, il contrasto cromatico tra l’orizzonte profondo, bianco per l’accumulo di carbonati, e il substrato limo-argilloso, finemente intarsiato d’ocra e di grigio. La linea Cru del Sannio proviene quindi da un terroir assai particolare, dal punto di vista della morfologia e dei suoli. È un cru complesso, un terroir “cooperativo”, dove la costante eccellenza dei vini deriva evidentemente dalla capacità dei viticoltori di governare e armonizzare, annata per annata, il comportamento dei vigneti sui diversi suoli, versanti ed esposizioni.