Energia
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Sorpresa
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VINO E TERRE VULCANICHE, CONNUBIO MAGICO
…così il vino ci inizia ai misteri vulcanici del suolo, ai suoi misteriosi tesori: bere una coppa di vino […], a mezzogiorno, col sole alto, o piuttosto sorseggiarlo una sera d’inverno, quando si è in quello stato di fatica che consente di sentirlo immediatamente colare caldo nella cavità del diaframma, e diffondersi nelle vene ardente e sicuro, sono sensazioni quasi sacre…
Marguerite Yourceneur – Memorie di Adriano
VINI LE CUI RADICI AFFONDANO NEL TUFO GRIGIO, TRASPORTATO NEL SANNIO DA UN’ESPLOSIONE VULCANICA, ANTICA PIÙ DI TRENTAMILA ANNI.
I vini fermi e spumanti della linea ANIMA LAVICA provengono da vigneti coltivati su suoli vulcanici, costituiti dall’ignimbrite campana (tufo grigio), depositata nel cuore dell’appennino sannita, dalle nubi ardenti emesse, più di 30mila anni fa, durante l’eruzione del supervulcano dei Campi Flegrei. È sorprendente la presenza di un terroir in tutto e per tutto vulcanico, fatto di suoli sabbiosi, vetrosi, che crepitano al calpestio, di colorazione grigio scura, friabili e facili da lavorare, permeabili, in un contesto ambientale temperato, assai diverso da quello dei vulcani costieri d’origine. Il risultato è che i vini sono un’assoluta sorpresa ai sensi, un concentrato di sapidità e freschezza.